Il 92% degli Italiani considera la sicurezza un elemento prioritario quando sceglie un servizio di mobilità su auto (taxi, carsharing o NCC) e l’83% è molto sensibile al rispetto della privacy dei propri dati personali di registrazione e localizzazione tramite app (indirizzo, telefono o mail). Questi i dati di un sondaggio dell’Istituto Piepoli, commissionato da IT Taxi, l’App dell’Unione Radiotaxi d’Italia per prenotare il taxi in oltre 40 città.

Tra gli aspetti ritenuti imprescindibili dagli italiani, prima di mettersi in viaggio, emergono anche la legalità del servizio, in contrasto con forme di abusivismo (90%) e la presenza di un’assicurazione in grado di risarcire i terzi che vengono trasportati in caso di incidente (88%).

L’affidabilità del conducente, in particolare, è un aspetto prioritario per chi fruisce di servizi di trasporto su auto: il 93% delle donne intervistate ritiene imprescindibile avere garanzie sull’esperienza di guida dell’autista e soprattutto attestazioni ufficiali sulla sua integrità, in grado di certificare assenza di precedenti penali, astensione dal consumo di alcool e droghe e possesso di una licenza.

Un altro aspetto essenziale per gli Italiani, al momento di utilizzare un servizio di mobilità su auto, è rappresentato dalla trasparenza dei prezzi: il 73% dai ragazzi tra i 18 e i 34 anni userebbe di più il taxi se avesse un controllo maggiore sulla spesa prevista, un dato che evidenzia il profondo mutamento che sta vivendo e vivrà il settore nei prossimi mesi e che lascia intravedere un’ulteriore crescita grazie al nuovo pubblico dei millennials.

Fonte; La Stampa