Al Tar la guerra tra taxi e motocarrozzette vede soccombere i primi. I giudici della Terza sezione, presieduta da Nicolò Monteleone (Giovanni Tulumello, consigliere e Giuseppe La Greca, estensore) hanno respinto il ricorso presentato da Francesco Calista, Giuseppe Calafiore, Pietro Chifari, Gaetano Calista, Francesco Cangelosi, Davide Federico, portavoce di 320 lavoratori autonomi titolari di licenza taxi rilasciata dal Comune di Palermo. 

Il ricorso era stato presentato contro la delibera del Consiglio comunale 210 del 13 giugno 2013, con la quale si autorizzava l’uso in città di moto taxi. Per i tassisti quei veicoli in strada rappresentavano un servizio taxi camuffato.

Per i giudici del Tar non ci sono i motivi per accogliere il ricorso, visto che “il Comune non è giunto a ricomprendere le licenze per le motocarrozzette tra quelle già rilasciate per i taxi, e anzi ne ha esteso il numero (da 15 a 25).

Fonte: BlogSicilia